La mostra Rosso Immaginario a Montesarchio rappresenta un importante evento culturale per la città e per tutta la Regione.
La mostra ospita una selezione di vasi di terracotta provenienti dagli scavi archeologici della città antica di Caudium ed è stata organizzata con l’intento di far conoscere al pubblico la cultura, l’arte e la storia di una delle città più importanti dell’antica Campania.
La mostra Rosso Immaginario. Il racconto dei Vasi di Caudium
I vasi esposti rappresentano una testimonianza preziosa della vita quotidiana degli antichi abitanti di Caudium e delle loro tradizioni.
La scelta del colore rosso come tema portante della mostra non è casuale. Il rosso è il colore predominante dei vasi esposti e, allo stesso tempo, richiama alla mente l’immagine del sangue, simbolo dell’importanza di Caudium quale teatro della famosa Battaglia delle Forche Caudine.
La mostra è stata allestita con una grande cura per i dettagli, creando un percorso guidato che porta il visitatore alla scoperta delle diverse fasi di produzione dei vasi. Ogni pezzo esposto è accompagnato da una scheda descrittiva che ne spiega le caratteristiche tecniche, iconografiche e culturali.
Questa mostra rappresenta dunque un’opportunità unica per conoscere la storia e la cultura dell’antica città di Caudium, più volte menzionata nella letteratura classica e nella storia dell’antica Roma.
L’iniziativa dimostra come la valorizzazione del patrimonio archeologico sia un mezzo per promuovere la cultura, l’identità e la bellezza del territorio in cui viviamo.
La storia di Montesarchio raccontata nella mostra Rosso Immaginario
La mostra Rosso Immaginario. Il racconto dei vasi di Caudium racconta la storia della città di Montesarchio attraverso una carrellata di reperti che ripercorrono le vicende della civiltà degli antichi Sanniti, popolo che abitava fieramente le zone dell’Appennino Campano nel IV secolo a.C.
Uno dei reperti più interessanti della mostra sono i vasi di Caudium, una serie di urne funerarie risalenti all’epoca sannita e rinvenute nel corso degli anni in diverse necropoli della zona di Montesarchio. In particolare, la mostra si concentra su un gruppo di vasi dalla particolare colorazione rossastra, che si è rivelata essere dovuta ad un particolare procedimento di cottura della ceramica adottato dagli antichi artigiani della zona.
La mostra, organizzata con la cura tipica del Museo Archeologico di Montesarchio, presenta i vasi di Caudium attraverso un suggestivo percorso narrativo che racconta il significato simbolico di questi oggetti e la loro importanza nella vita quotidiana del popolo sannita.
La mostra è corredata da un ricco catalogo di fotografie dei reperti e dei luoghi in cui sono stati rinvenuti, oltre che da testi e documenti che ricostruiscono la storia del periodo in cui furono prodotti ed impiegati i vasi.
I vasi di Caudium testimoniano la vita e le abitudini dei popoli sanniti
Il percorso espositivo prevede diverse tappe, ognuna delle quali si concentra su un particolare aspetto della cultura sannita: i riti funerari, la vita quotidiana, l’arte, la guerra e la politica.
In ogni sezione, i vasi di Caudium sono presentati come testimoni mutevoli ed insostituibili della vita di quella civiltà antica, un ricordo indelebile della sua cultura e della sua storia.
Gli esemplari di vasi esposti sono tutti di grande valore artistico ed archeologico. Sono stati selezionati tra i reperti più rappresentativi rinvenuti nelle necropoli di Montesarchio e dintorni.
Le decorazioni, i particolari anatomici dei personaggi raffigurati e gli elementi stilistici che caratterizzano ciascun vaso sono particolarmente significativi e rappresentativi del contesto culturale sannita tra il IV e il III secolo a.C.
Tra i vasi più belli e suggestivi presenti nella mostra, spicca un grande cratere con due manici ed una capacità di oltre 15 litri. Questo reperto è stato rinvenuto in una tomba di una coppia nobili sannita e presenta scene di caccia e lotte tra animali raffigurate con eccezionale maestria e dettaglio.
Rosso Immaginario: la fusione di tecnologie digitali ed archeologia
Non solo reperti archeologici, la mostra Rosso Immaginario – il Racconto dei Vasi di Caudium presenta anche una serie di ricostruzioni virtuali dell’ambiente urbano in cui i vasi furono prodotti ed impiegati.
Grazie a queste immagini 3D, i visitatori possono spostarsi mentalmente all’interno delle antiche città sannite di Caudium e Benevento, ammirando gli edifici pubblici e le residenze aristocratiche dove i vasi erano alla mercé di un’élite culturale e sociale.
Rosso Immaginario è un’occasione imperdibile per immergersi nell’affascinante e complessa storia della civiltà sannita e per scoprire la straordinaria abilità degli antichi artigiani di Montesarchio nel creare arte ed oggetti di utilità quotidiana con grande maestria e raffinatezza.
Dove è esposta la mostra Rosso Immaginario?
La mostra è ospitata nelle splendide sale del museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, in un’insolita ed alquanto suggestiva ambientazione che è quella regalata dalle celle del carcere borbonico. Il percorso espositivo della mostra, infatti, si snoda in alcune di queste celle, nelle quali l’esposizione dei vasi regala emozioni che evocano storie antiche e racconti del passato.
Rosso Immaginario, dopo oltre dieci anni di esposizione, torna ad incantare i visitatori nella tradizionale e suggestiva cornice del Castello di Montesarchio dopo gli importanti interventi di manutenzione resisi necessari a seguito del maltempo dello scorso Agosto.
La mostra offre l’opportunità di ammirare una vasta selezione di ceramiche prodotte dai sanniti, le quali vengono considerate tra le più raffinate ed artigianali dell’antichità. Si possono osservare vasi, piatti ed altri oggetti realizzati con grande maestria dalle mani degli antichi ceramisti sanniti e scoprire le loro tecniche di lavorazione.
Inoltre la mostra offre una panoramica sulla storia e la cultura dei sanniti e sulla vita quotidiana nella città di Caudium. Gli oggetti esposti forniscono un’importante testimonianza archeologica che permette di comprendere meglio la vita e la società sannita.
Questa mostra è consigliata a chi è interessato alla storia ed all’archeologia dell’Italia antica, ma anche a chi desidera conoscere meglio la cultura e la tradizione sannita.