Il Time inserisce Napoli tra le 50 mete da visitare

Napoli è una città unica al mondo, ricca di cultura, storia, arte e gastronomia. Essere inclusa dal Time tra le 50 mete turistiche del 2023 è un grande riconoscimento per la città ed un’opportunità per far conoscere al mondo la sua bellezza.

Tra i luoghi d’interesse da non perdere ci sono il centro storico con i suoi vicoli e le sue piazze, il Museo Archeologico Nazionale, la Cappella Sansevero, la Certosa di San Martino e la Reggia di Capodimonte. Ma Napoli è anche famosa per la sua cucina, con la pizza, la pasta ed i dolci che fanno la felicità dei turisti.

La città è il punto di partenza ideale per visitare anche altre meraviglie come Pompei, Ercolano, la Costiera Amalfitana e le isole del Golfo di Napoli. Ma Napoli non è solo arte, storia e cibo, è anche una città viva e pulsante. Sarà quindi sicuramente un’esperienza emozionante visitare Napoli nel 2023 e scoprire tutte le sue meraviglie, conoscere la sua gente accogliente e godersi il famoso “sole del Sud”.

Napoli, unica città italiana tra le prime 50 mete turistiche

Ancora una volta il Time, ovvero il settimanale di informazione pubblicato negli Stati Uniti d’America dal 1923, parla della nostra bella Napoli. Questa volta, però, lo fa in modo molto particolare, inserendo la città nei propri “Worlds great places 2023”, ovvero tra i luoghi più belli del mondo da visitare nel 2023. In particolare, Napoli si trova al dodicesimo posto nella classifica stilata dal giornale, è l’unica località italiana citata dal giornale insieme a Pantelleria.

A comporre l’intera lista di 50 località ci sono altre destinazioni europee come Digione in Francia, Timisoara in Romania, Berat in Albania. In cima alla lista c’è Tampa in Florida. Insomma, un onore per la nostra città che vede riconosciute tutte le sue bellezze culturali e paesaggistiche.

Le ragioni del riconoscimento di Napoli

Napoli con i suoi vicoli pieni di storia e tradizioni, con il Vesuvio, il cibo, i panorami mozzafiato, con l’arte ma anche per il calcio, sta vivendo un’incredibile rinascita.

Il successo di Napoli, riconosciuto negli States, è di tipo letterario, artistico, sociale e anche sportivo. Come scrive il Time: “Napoli non è solo una parte del viaggio, è la destinazione”.

Napoli, un concentrato di energia caotica e storia

La frase “Vedi Napoli e poi muori” è più vera che mai. La città simbolo gode finalmente di una reputazione all’altezza del suo passato d’oro.

Grazie anche agli adattamenti di HBO e Netflix dei celebri romanzi di Elena Ferrante (I romanzi napoletani e La vita bugiarda degli adulti) ambientati in città, Napoli, con il suo mare scintillante, le sue strade decorate con il bucato steso fra le case ed il vulcano che domina la città, sta vivendo un periodo scintillante.

Nel corso della sua storia la vita di Napoli si è svolta nelle strade.

La metropoli contemporanea non è diversa, in quanto la sua energia meravigliosamente caotica si trova ancora proprio sui ciottoli.

Numerose agenzie di viaggio organizzano tour accompagnando i visitatori in escursioni alla scoperta del cuore della città attraverso gli artigiani locali, il cibo di strada e, naturalmente, le antiche rovine che rendono la Napoli di oggi vibrante ed orgogliosa.

Le Gallerie d’Italia, che hanno aperto i battenti nell’estate del 2022, espongono l’ultimo capolavoro di Caravaggio, il Martirio di Sant’Orsola, accanto ad un’ampia selezione di opere d’arte del Sud Italia e di ceramiche antiche.

Anche la quintessenza dell’esperienza turistica a Napoli ha rinnovato interesse e proposte. Ad esempio, le recenti scoperte a Pompei hanno rafforzato ancora di più l’interesse su questo sito archeologico di 2.000 anni, grazie ai ritrovamenti di quattro stanze che contribuiscono a far comprendere meglio la vita dei cittadini della classe media. Inoltre il ripristino di voli diretti a Napoli ed un servizio ferroviario diretto ad alta velocità dall’aeroporto di Roma Fiumicino a Napoli, via Freccia Rossa, fanno di Napoli una meta turistica apprezzata nel mondo.

Il folklore di Napoli, una delle peculiarità della città 

Il folklore di Napoli è incredibilmente ricco e variegato ed è stato tramandato di generazione in generazione attraverso la tradizione orale. Le leggende, le storie e le tradizioni della città partenopea hanno radici che affondano nel passato e sono legate alla mitologia greca, alle antiche credenze popolari e alle influenze dei popoli che hanno conquistato ed abitato la città nel corso della sua storia.

Il folklore di Napoli è un patrimonio culturale di inestimabile valore, che rappresenta la storia e l’identità di una città unica e straordinaria.

Tra le tradizioni più note del folklore napoletano vu sono:

  • le feste religiose, come quella di San Gennaro, il patrono della città, celebrata ogni anno il 19 Settembre con una processione e con l’esposizione del sangue del santo, contenuto in una reliquia molto venerata dai napoletani. La festa della Madonna dell’Arco, che si tiene a Maggio, è un’altra festa molto sentita a Napoli,  richiamando migliaia di pellegrini da tutta Italia.
  • La canzone napoletana è un’altra forma di folklore molto importante per la città. Le canzoni popolari napoletane, come “O sole mio”, “Funiculì funiculà” e “Santa Lucia”, sono conosciute in tutto il mondo e sono diventate vere e proprie icone della cultura napoletana.
  • Il folklore napoletano è anche ricco di superstizioni e di credenze popolari. Ad esempio, si dice che se si tocca leggermente il naso a qualcuno mentre si parla o si cammina insieme, porta fortuna. Lo stesso vale se si accarezza delicatamente la gobba di un uomo, un rito scaramantico che si ritiene possa portare fortuna. Al contrario, meglio stare alla larga da una donna con la gobba perché non è di buon auspicio. L’aglio poi protegge da fatture e malocchi, per questo non è raro trovare appesa alla porta delle case oppure sulla porta delle cucine napoletane una corona d’aglio. Se si desidera trascorrere un anno all’insegna della felicità e del benessere, dopo la mezzanotte del 1° dell’anno bisogna mangiare uva e lenticchie che portano prosperità e ricchezza.
  • Ci sono molte leggende legate alla città e ai suoi monumenti, come la storia della Sirena Parthenope che si suicidò per un amore non corrisposto ed il mistero delle catacombe di San Gennaro, dove si narra che i santi martiri riposino ancora intatti e incorrotti.

Esperienze collegate

Visita la Campania con Vesuvius

Viaggi ed esperienze nei siti UNESCO della Campania.

Scopri di più

Vesuvius Travel Around è un progetto realizzato da Mazzone Turismo S.a.s.

Torna su